Regione Veneto_Avviso per la selezione di interventi urgenti di edilizia scolastica

Cos'è

L’Avviso ha la finalità di stanziare dei contributi volti al sostegno di interventi di edilizia scolastica.

A chi si rivolge

L’avviso è rivolto ai Comuni, alle istituzioni pubbliche e private e ai comitati di gestione proprietari di edifici scolastici situati sul territorio della Regione Veneto.

Cosa prevede

L’erogazione di un contributo per la realizzazione di interventi di edilizia scolastica proveniente da una dotazione finanziaria di 760 milioni, di cui 532 milioni riservati a soggetti pubblici e 228 milioni a soggetti privati.
Stato incentivo
Tipi di soggetti
Dimensioni
Forme agevolative
Obiettivi finalità

Più dettagli

Obiettivo - Finalità

Forma agevolazione

Costi ammessi

Sono ammissibii le seguenti voci di spesa: a)Lavori indifferibili e urgenti richiesti per ripristini edili ed impiantistici, dovuti a crolli, rotture o improvvisi fuori servizio, impattanti sulla salute e sulla sicurezza delle persone e tali da impedire il regolare svolgimento delle attività scolastiche. b) Nuove opere necessarie per fronteggiare effetti calamitosi o necessità sanitarie. c) Lavori per l’eliminazione di barriere architettoniche.

Spesa ammessa (min-max)

L’importo dei lavori ammissibile è nel limite massino di 50 mila euro mentre per quello minimo è di 10 mila euro compreso iva.

Agevolazione concedibile (min-max)

L’intensità massima del sostegno finanziario regionale è pari al 70%.

Tipologia soggetto

Dimensione

Settore attività

Edilizia Scolastica, Sicurezza, Infrastrutture

ATECO

Non applicabile

Regioni

Regione Veneto

Comuni

Tutti i Comuni della Regione Veneto

Ambito territoriale speciale

Non applicabile

Altre caratteristiche

Le domande devono pervenire alla Regione non oltre l’11 Dicembre 2023. La procedura di selezione è a sportello.

Soggetto gestore

Regione Veneto

Obiettivo – Finalità

Forma agevolazione

Costi ammessi

Sono ammissibii le seguenti voci di spesa: a)Lavori indifferibili e urgenti richiesti per ripristini edili ed impiantistici, dovuti a crolli, rotture o improvvisi fuori servizio, impattanti sulla salute e sulla sicurezza delle persone e tali da impedire il regolare svolgimento delle attività scolastiche. b) Nuove opere necessarie per fronteggiare effetti calamitosi o necessità sanitarie. c) Lavori per l’eliminazione di barriere architettoniche.

Spesa ammessa (min-max)

L’importo dei lavori ammissibile è nel limite massino di 50 mila euro mentre per quello minimo è di 10 mila euro compreso iva.

Agevolazione concedibile (min-max)

L’intensità massima del sostegno finanziario regionale è pari al 70%.

Tipologia soggetto

Dimensione

Settore attività

Edilizia Scolastica, Sicurezza, Infrastrutture

ATECO

Non applicabile

Regioni

Regione Veneto

Comuni

Tutti i Comuni della Regione Veneto

Ambito territoriale speciale

Non applicabile

Altre caratteristiche

Le domande devono pervenire alla Regione non oltre l’11 Dicembre 2023. La procedura di selezione è a sportello.

Soggetto gestore

Regione Veneto

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