Credito d’imposta R&S
Credito d’imposta Ricerca e Sviluppo
È una nuova agevolazione introdotta nella forma di credito d’imposta, utilizzabile esclusivamente in compensazione, a favore delle imprese che effettuano investimenti in attività di ricerca e sviluppo.
Caratteristiche dell’incentivo:
- carattere di misura generale non selettiva;
- finanziamento diretto con risorse statali;
- incentivo «automatico», immediatamente efficace e disponibile per la generalità delle imprese.
Beneficiari:
Tutte le tipologie di imprese, gli enti non commerciali, i consorzi e reti d’impresa, a prescindere dalle dimensioni aziendali, dalla forma giuridica e dal settore di attività, vengono inclusi anche i soggetti non residenti.
Agevolazione:
Le imprese che effettuano investimenti in ricerca e sviluppo avranno la possibilità, per gli anni 2018, 2019 e 2020, di ottenere un’agevolazione fiscale, sotto forma di credito d’imposta.
Il credito d’imposta spetta fino a un importo massimo annuale di 20 milioni per ciascun beneficiario .
La spesa complessiva per investimenti in ricerca e sviluppo effettuata in ciascun periodo d’imposta in relazione al quale si intende fruire dell’agevolazione deve ammontare ad almeno 30.000 euro.
Il calcolo
Il meccanismo di calcolo del credito d’imposta è di tipo incrementale:
il credito d’imposta per attività di ricerca e sviluppo sarà riconosciuto nella misura del 25% e del 50 % (a seconda della tipologia di spesa) delle spese ammissibili sostenute in eccedenza rispetto alla media degli investimenti in ricerca e sviluppo realizzati nei periodi d’imposta 2012 – 2013 – 2014.
Il beneficio
L’agevolazione ha carattere automatico: per ottenerla non occorre un’autorizzazione preventiva, ma è sufficiente indicarla nella dichiarazione dei redditi.
Il credito è utilizzabile esclusivamente in compensazione attraverso il modello F24 dal periodo d’imposta successivo a quello in cui i costi sono stati sostenuti.
Le attività finanziabili
SVILUPPO PRODOTTO:
Ideazione e progettazione indirizzata alla realizzazione di un prototipo, le fasi di test e di ottimizzazione, fino alla definizione del processo di industrializzazione.
SVILUPPO DI PROCESSO:
Attività̀ di analisi e ridefinizione del processo produttivo, progettazione di nuove linee produttive (esclusa la realizzazione a meno che non si tratti di linea pilota).
Tra tali attività si inseriscono anche le eventuali modifiche evolutive di processo (nuovi apparati, macchine e sistemi di controllo). Sempre tra tali attività si possono annoverare quelle conseguenti alle adozioni di strumenti di progettazione, gestione o di controllo automatizzato – come software specialistici, schedulatori, sistemi di Business Intelligence, strumenti evoluti CAD, CAE, CAM ed ERP.
SVILUPPO COMMERCIALE E DI SERVIZIO:
Attività di analisi di mercato, di benchmark, di prospezione per definire un modello di penetrazione commerciale o di marketing finalizzato ad un prodotto o ad un servizio.
Attività ammissibili – in breve
Acquisizione e implementazione di nuove conoscenze e capacità esistenti di natura scientifica, tecnologica e commerciale; ricerche e indagini per nuovi prodotti (beni e servizi) o processi produttivi; produzione e collaudo di prodotti, processi e servizi, per modificare o migliorare le prestazioni dei prodotti o processi esistenti in misura significativa.
Attività escluse
Modifiche ordinarie o periodiche apportate a prodotti, linee di produzione, processi di fabbricazione, servizi esistenti e altre operazioni in corso, anche quando tali modifiche rappresentino miglioramenti.
Spese ammissibili
- quote di ammortamento delle spese di acquisizione o utilizzazione di strumenti e attrezzature di laboratorio;
- spese relative a contratti di ricerca stipulati con università, enti di ricerca e organismi equiparati, e con altre imprese comprese le start-up innovative
- competenze tecniche e privative industriali, anche acquisite da fonti esterne;
- personale impiegato nelle attività’ di ricerca e sviluppo; dipendente dell’impresa, indipendentemente dal titolo di studio o in rapporto di collaborazione con la stessa.
Cumulabilità
L’incentivo, in quanto misura generale, non pone deroghe alle regole ordinarie e, pertanto, è pienamente cumulabile con altri incentivi anche qualora fossero riferiti agli stessi costi.
Ad esempio:
- Super ammortamento 140%
- Iper ammortamento 250%
- Patent Box
- Nuova Sabatini
- Fondo Europeo di Sviluppo Regionale
- Contributi alla Formazione
- Voucher digitalizzazione
Obblighi documentali
- Elenco investimenti eventualmente realizzati nei periodi di imposta precedenti;
- Costi del personale impiegato;
- Strumenti ed attrezzature utilizzate;
- Contratti di consulenza e relazione attività svolte «extra muros»
- Report attività di consulenza tecnica;
- Contratti di acquisizione di privative industriali;
- Certificazione contabile.
Attività di Consulenza di Processo di Masterfor
- Predisposizione del progetto da realizzare: analisi storica; motivazioni, finalità, obiettivi, risultati attesi; risorse coinvolte; piano di lavoro; programmazione; definizione sistema di verifiche; sistema di rilevazione dei costi;
- Assistenza – monitoraggio in itinere;
- Predisposizione relazione finale del progetto: raccolta documentale di progetto e contabile; determinazione del beneficio; riconciliazione con normativa di riferimento; descrizione attività svolta e risultati raggiunti (ev. O. di R.);
- Assistenza al RUC per la Certificazione delle spese;
- Costruzione «Dossier» documentale e materiale.